Obiettivo specifico 1: valutare le prestazioni delle città in relazione all'integrazione di migranti attraverso la creazione di una Revisione Interculturale

Ogni città produrrà un report contenente la Revisione Interculturale, un documento che sosterrà i funzionari della città nell’identificare le aree sociali in cui è maggiore il bisogno di politiche di integrazione dei migranti e nel gettare le basi per il co-design di soluzioni su misura attraverso collaborazioni con gli stakeholder locali e nazionali.

Obiettivo specifico 2: selezionare e coinvolgere gli stakeholders locali, pubblici e privati per partecipare a un processo di elaborazione delle politiche.

Ogni città organizzerà tre tavole rotonde con gli stakeholders locali impegnati nella co-progettazione di Strategie di integrazione della città.

Obiettivo specifico 3: co-progettare strategie globali per favorire l'integrazione di migranti nelle aree prioritarie individuate in ogni città.

Ogni città definirà una Strategia di Integrazione cittadina.

Obiettivo specifico 4: lanciare, attuare, monitorare e valutare le Strategie di integrazione cittadine.

Ogni città attuerà le Strategie di Integrazione per almeno 10 mesi, testando le azioni dell’EPI e permettendo agli esperti nazionali e internazionali di valutarle.

Obiettivo specifico 5: sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza dell'integrazione e sui messaggi chiave del progetto

Progettare e realizzare diversi prodotti di comunicazione, prodotti multimediali, strumenti per la diffusione delle attività e dei risultati del progetto.

Obiettivo specifico 6: incrementare la visibilità del progetto e costruire nuove partnership per diffondere i metodi e i risultati dei progetti a livello europeo

Definire e attuare un piano di replicazione del progetto che includa 4 workshop in città non coperte dall’EPI e lanciare una Conferenza Nazionale in ogni città e una Conferenza Europea a Milano.